UNFOLD 2024 - HOSPITALITY (R)EVOLUTION
A SINGLE MOMENT Anna Caterina Masotti 17.30: Apertura 18.00: Tavola rotonda - Hospitality (R)evolution Moderazione a cura di: Nicola Leonardi, Co-Founder & Managing Editor di THE PLAN Interverranno: Andrea Galardi - Founder and CEO, Soges Group Filippo Manuzzi - CEO, Ceramica Sant'Agostino Teresa Sapey - Founder and CEO, Teresa Sapey & Partners Federico Spagnulo - Founding Partner, Spagnulo and Partners Federico Velluti - Head of Hospitality, InvestiRE SGR 19:30: Aperitif & Networking INGRESSO GRATUITO SU PREOTAZIONE |
Giovedì 26 settembre gli studi Riluce, Rizoma Architetture e WeDoLab apriranno le porte dei loro spazi in via Zanolini 15 per ospitare UNFOLD 2024, una serata esclusiva in occasione del Cersaie, il salone internazionale della ceramica.
UNFOLD è un momento di incontro tra architettura, progettazione e aziende e negli spazi di via Zanolini sarà possibile visitare anche la mostra A Single Moment della fotografa bolognese Anna Caterina Masotti.
Qui i dettagli del programma
UNFOLD è un momento di incontro tra architettura, progettazione e aziende e negli spazi di via Zanolini sarà possibile visitare anche la mostra A Single Moment della fotografa bolognese Anna Caterina Masotti.
Qui i dettagli del programma
A Single Moment
Il cigno nero che sconvolge la vita è alla base della necessità di immortalare la fanciullezza come il primo anelito di libertà, così come la bellezza della natura, per renderli eterni.
I preziosi momenti che la vita ci regala sono fissati dal gesto dello scatto fotografico affinché non svaniscano nella nebbia dei ricordi. Il "momento" è perciò la forma spazio- temporale della poesia che si sottrae alla prosa del divenire. Comunica energia positiva ,viva, autentica. E' una forma spazio- temporale sospesa e concentrata, una realtà da sentire, una forma di guarigione sensazionale, anche se fondata su piccole cose. Allo stesso modo, è un monito, una protezione rispetto al mondo frenetico e iperconnesso dove si corre per raggiungere obiettivi non obiettivi, là dove invece l'obiettivo fotografico è un focus sulle emozioni essenziali, quelle che contano. Così, il singolo momento diventa universale. La perfezione non è necessaria. Il buio non spaventa. La luce non abbaglia. Illumina, disegna metafore. L'immagine è come una stampa, un ricamo, un fiore cresciuto nella stoffa. Nella lentezza della penombra, la fotografia esce dall'evanescenza, si crea un'atmosfera, e si stupisce un bambino. Anna Caterina Masotti |